homerecording

Ciao Renato,
necessito di un tuo parere da esperto: ho trovato questo trasformatore qui:
www.tube-town.net/ttstore/Transformer/Po...idal-62VA::5322.html

detto che con un partitore resistivo a bassa dissipazione voglio portare la terza uscita da 12.6 a 6.3 V, per soddisfare lo stadio ALIMENTAZIONE l'unica discrepanza con quanto riportato da te sta nel fatto che un'uscita a 6.3 V tira al massimo 3 A, quando invece la tua, da specifica, era di 4 A. Che dici? Può andare bene lo stesso o le valvole ne risentono?

Grazie in anticipo!!!

Ciao Francesco, puoi utilizzare tranquillamente il trasformatore che descrivi; l'uscita a 6,3 V 3A è precisa ma sufficiente, per l'uscita a 12V 1 A non serve alcun partitore ( solo problemi) basta invece che modifichi il collegamento dei filamenti delle 12AX7; queste valvole funzionano anche con una alimentazione dei filamenti a 12 V basta modificare lo schema come ti spiego: collega i piedini 4 e 5 direttamente al 12V, non collegare il piedino 9, questo per ambedue le valvole. In questa maniera i due filamenti di ogni 12AX7 sono in serie, perfetto per il 12V.
Riguardati, per capire meglio, la piedinatura di questa valvola, nella scheda relativa alle connessioni dei componenti.

Saluti Renato

Preciso e utile come sempre Renato!

GRAZIE!

a presto per altre domande... :)

Buongiorno a tutti,sto leggendo con molto entusiasmo il topic sul suddetto amplificatore valvolare,ho riletto la discussione chiarendo alcuni miei dubbi,l'unico che mi resta è questo:nell'elenco componenti amplificatore trovo l'R10,potenziometro da 25 ohm 3W,da inserire tra r11 e r12,ma la funzione di questo potenziometro qual'è? Grazie in anticipo per le risposte

Ragazzi nessuno mi sa dare una mano?

Ciao Alessandro, il potenziometro da 25 ohm serve in fase di taratura affinché le due valvole finali EL84 siano sottoposte alla stessa tensione anodica e possano lavorare in maniera equilibrata. Come noterai dall' articolo sono stati proposti altri circuiti alternativi, uno con un potenziometro da 50 ohm e due resistenze da 22 ohm in parallelo, un altro schema con delle resistenze fisse da 12 ohm e con le due R11 e R12 che vanno aggiustate per tentativi fino a quando le due tensioni misurate ai loro capi sono "uguali". Questo ultimo metodo è più economico ma più laborioso.
Il problema sorge perché non è facile reperire i potenziometri da 25 ohm 3 W, essendo questa la soluzione più veloce. Tuttavia qualsiasi soluzioni delle tre proposte tu dovessi adottare ti assicuro che il risultato è analogo, visto che le piccole differenze di potenziale che comunque dovessero eventualmente verificarsi non sono determinanti per il risultato finale. Unica raccomandazione è comunque quella di prestare la massima attenzione in fase di taratura visto il valore delle tensioni anodiche in gioco. Spero di averti chiarito il dubbio.
Buon lavoro, ciao Renato

Grazie 1000 Renato,complimenti vivissimi per la spiegazione dettagliata. Ho un ultimo dubbio..... Scusa se sono "palloso".... Nello schema dove c'è la dicitura"Gli zoccoli valvole sono visti da sotto;*Piastrine portalinguette isolate,sottopiastra ecc ecc vedo che Vb, proveniente dalla scheda alimentazione(dopoR1), è di 300V in alternata(simbolo dopo Vb) ma scusa la mia ignoranza ma dopo il raddrizzatore non abbiamo corrente continua? In questo caso abbiamo 300v che vanno sulla piastra portalinguette di A1 collegata a C3 per poi andare a massa.... che senso ha mettere una piastrina isolata per poi andare a massa dopo un condensatore... Scusa ma sono nel pallone

Ciao Alessandro, non sono riuscito ad individuare lo schema a cui ti riferisci, parli dell'articolo o di qualche risposta nel forum?
Comunque la tensione Vb 300 volt è chiaramente in continua; può essere ma non ho presente questo particolare che quel simbolo non si riferisca a alternata ma voglia indicare circa 300 V. Se mi specifici meglio a cosa ti riferisci potrò essere più esauriente. Ciao Renato

Ciao Renato,nella prima pagina di questo topic c'è il disegno di cui ti parlo.... Vb proviene dalla scheda alimentazione e siamo a 300v in continua,suddetta tensione va al capo di una piastrina portalinguiette,sulla piastrina c'è collegato il centrale del TU e il condensatore C3,l'uscita del condensatore c3 va a massa? Il C3 mica è elettrolitico? Non è poliestere?

Ciao Alessandro, ho trovato lo schema (circuito pratico dei collegamenti) a cui ti riferisci; sono passati alcuni anni dalla presentazione del progetto e certi particolari non sono più immediati nella memoria.
Sì come ti avevo scritto il simbolo di "alternata" dopo Vb e prima di 300 V sta per circa 300 V e non per alternata;
questa tensione continua va ad alimentare le anodiche; la piastrina serve soltanto come punto di appoggio, isolato dalla massa, per collegare Vb al centrale del primario di TU e contemporaneamente ad un capo di C3 (in poliestere). Come da schema dell'amplificatore, il condensatore C3 con l'altro capo va collegato ad una massa.