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ARGOMENTO: Autocostruzione amplificatore valvolare

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 27/11/2015 09:15 #151

  • Renato
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Le misure vanno effettuate tutte verso MASSA. E' bene magari un controllo anche verso punti massa diversi, tutti collegati fra loro. L'incrocio R5-R4-C6 non è una massa, quindi le tensioni a lui riferite non corrispondono a quelle reali.
Le fotografie che mi hai mandato mostrano un montaggio pulito e preciso, i collegamenti e le saldature sono altrettanto?
Verifica che i valori dei componenti, soprattutto i resistori si

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 27/11/2015 09:34 #152

  • Renato
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Il messaggio si è interrotto; riprendo, i valori dei resistori siano corretti.
Guardando le foto mi viene un dubbio: sei sicuro che le polarità dei condensatori elettrolitici (i due C2) siano giuste, non sono mica invertite?
Ciao Renato

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 27/11/2015 17:48 #153

  • alessandro
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Ciao Renato,ho controllato le saldature nella parte inferiore e non presentano errori,non presentano neanche punti "freddi",se vedi nella foto che ho allegato,i due componenti contrassegnati con la lettera A e B portano la freccia verso il basso per indicare il segno meno.... A meno che non si legga diversamente ma credo di non aver sbagliato..... La massa a questo punto deve essere presa dopo il primo C2 e non come avevo fatto io dopo R5(freccia C) Rimettendo le carte in tavola devo ottenere 300vdc dopo R1 con massa dopo c2 e 196vdc dopo R3 sempre con massa da C2.... Altra cosa,R8 e C7 che vanno verso il Filtro di rete sono davvero necessari?
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Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 28/11/2015 08:27 #154

  • Renato
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R8 e C7 sono consigliati, probabilmente il loro effetto non è decisivo, ma contribuiscono ad eliminare eventuali piccoli disturbi di rete.
Per quanto riguarda i cond C2 non sono convinto, tieni conto che in questi condensatori un conduttore fuoriesce collegato alla carcassa metallica esterna ed è il meno, l'altro esce dal lato (nero) isolato ed è il più. Nelle foto che mi hai inviato si vedono sullo stesso lato i due C2, lato nero, e i C3, C4 lato carcassa, quindi meno.
La massa si prende su tutti i punti collegati al meno ponte.
Ciao Renato

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 28/11/2015 20:23 #155

  • alessandro
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Ciao Renato,ok per il filtro di rete ma per quanto riguarda i condensatori sono collegati in modo corretto.... I due C2 non hanno collegamenti a Carcassa Metallica...Il segno negativo è indicato dalle frecce... Ti allego le foto della scheda,l'ho ricablata da capo.... Io non ho visto errori, forse ce l'ho davanti agli occhi e non lo vedo....
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Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 29/11/2015 09:43 #156

  • Renato
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Per quello che posso vedere sembra che tutto vada bene. Lascia tutto così e vediamo cosa accade quando colleghi l'amplificatore.
Ciao Renato

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 12/10/2016 10:28 #157

Scusate, invece di proseguire nella discussione ho, per errore, aperto un nuovo Topic nella Categoria Amplificazione con il titolo "Trasformatori per amplificatore valvolare".
Chiedo cortesemente all'admin di chiudere/rimuovere il Topic.

Vorrei fare alcune domande ma preferisco in prima battuta concentrarmi, appunto, sui trasformatori.
Analizzando il progetto pensavo di duplicare il trasformatore di alimentazione scegliendo due 369AX della Hammond, fornendo così le tensioni di anodica e quelle dei filamenti in maniera separata ai due canali dx e sx. Per i filamenti delle EL84, pensavo di utilizzare due trasformatori 14A-10R-12 della Signal Transformer Inc (10VA) che in configurazione parallelo sul secondario forniscono 1.6A sulla 6.3V.
Per i trasformatori di uscita pensavo invece di utilizzare i 1650E della Hammond per avere almeno 15W RMS. Sto andando nella giusta direzione oppure sto esagerando?
Sempre relativamente ai trasformatori, guardando le immagini sul sito vedo che i trasformatori di uscita sono isolati dal pannello di alluminio, c'è un motivo particolare per la scelta di montarli isolati?
Vale lo stesso per quelli di alimentazione, anodiche e filamenti?
A me verrebbe di collegare l'involucro direttamente a massa (che sarà nella realizzazione separata dalla terra), utilizzando così lo schermo dei trasformatori, sbaglio? Così facendo si creano loop di massa?

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 29/10/2016 18:31 #158

  • Renato
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Ciao Alessandro,
anzitutto mi scuso per il ritardo ma ultimamente ho seguito meno il forum; un altro piccolo problema è dovuto al fatto che sono passati diversi anni e certi particolari sono un po' annebbiati.

Comunque molte risposte alle tue domande sono già state discusse; tuttavia:

- puoi usare due trasformatori separati, considera comunque per le anodiche, 65-70 mA per canale; ciò comporta però la costruzione di due alimentatori ricalcolando i valori delle R, oppure se sono uguali puoi mettere le uscite anodiche in parallelo.
Meglio quindi un unico trasformatore con 130-140 mA, 250 V di out. Per i filamenti cosnidera circa 1,8-2A per canale quindi anche un trasformatore separato con uscita 6,3V e 4-5A.

- i trasformatori di out sono montati in una basetta di legno solo per motivi pratici, non ricordo se li ho messi a massa, non credo che crei problemi, bene quelli indicati 15 W; quelli di alimentazione sono toroidali quindi niente massa.

Saluti Renato

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 03/11/2016 13:27 #159

Ciao a te Renato e grazie per la risposta.
Sul ritardo, figurati nessun problema e condivido con te che il trascorrere del tempo annebbia, in campo elettronico, gran parte dei particolari.
Comunque nel frattempo ho avuto modo di leggere tutti i post del forum legati all'ampli e sono arrivato ad una conclusione:
unico trasformatore di alimentazione, l'ho trovato sul web, con le seguenti caratteristiche:
Primario 220V
Secondario 240V 350mA
Secondario 6,3 4A
Secondario 3,15V - 0 - 3,15V 1A

dovrei esserci.

Credo che per i 240V del secondario (avendo dopo il ponte circa 336V a vuoto) dovrò ricalcolare la resistenza R1 per avere Vb=300V con Ib=125mA. Ci smanetterò un po'.
Nel frattempo ho ordinato i componenti per l'alimentatore e per il temporizzatore, poi ti farò sapere. Ho dovuto cambiare il BC547 con un BC337, in quanto la corrente per la bobina è di 82mA ed il BC547 ha un corrente di collettore di 100mA max mentre il BC337 arriva fino a 800mA. Un relè con corrente più bassa non sono riuscito a trovarlo.
In ogni caso, se vedrai un po' di fumo nero verso Roma allora significherà che ho iniziato il montaggio e le prove.

Buona giornata.
Alessandro

Re: Autocostruzione amplificatore valvolare 06/11/2016 11:13 #160

  • Renato
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Ciao Alessandro,
il trasformatore va bene, l'anodica è abbondante, bene; il secondario a 6,3 V 4A dovrebbe essere sufficiente ad alimentare tutte le valvole; comunque nel caso fosse insufficiente si può comunque impiegare il secondario a 3,15+3,15 V.

Per la R1 per adesso lascerei il valore originale 100 ohm 10 W, verificando poi collegando gli ampli (o un carico equivalente, per es. delle R di valore tale che con la V anodica limitino l'assorbimento a circa 120- 140 mA) le tensioni anodiche, che anche se discostassero di poco non cambierebbe niente.

Bene per il temporizzatore; ti ricordo che comunque, come ho avuto più volte occasione di dire, ogni modulo dell'intero circuito sarebbe bene fosse provato separatamente, per riunire il tutto quando tutti i particolari sono funzionanti.
Ogni ampl può essere provato separatamente utilizzando una serie di accorgimenti soprattutto sui valori delle anodiche.

Provare tutto il complesso alla fine del montaggio va bene se uno è sicuro di tutti i collegamenti, altrimenti............

Inoltre ricorda sempre che le tensioni in gioco sono alte e quindi è opportuno utilizzare tutte le attenzioni necessarie ad evitare qualsiasi rischio; preferirei non vedere fumo in direzione Roma.

Saluti Renato
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