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ARGOMENTO: Diffusori passivi o diffusori attivi?

Diffusori passivi o diffusori attivi? 02/02/2012 16:47 #1

  • Guido
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Sono appassionato di Hi-Fi da diverso tempo, e ho sempre avuto impianti con casse passive. Ultimamente però mi è capitato più di una volta di sentir parlare bene di diffusori attivi.
Per l'alta fedeltà, sono migliori i diffusori passivi o quelli attivi?
Quali sono le differenze sul piano della resa sonora?

Re: Diffusori passivi o diffusori attivi? 02/02/2012 17:54 #2

  • Andrea
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Secondo me una risposta assoluta non esiste.
In teoria i diffusori attivi offrono alcuni vantaggi, proprio per le loro caratteristiche costruttive, ma su un piano pratico entrano in gioco molti altri fattori, compreso il gusto personale.

Nell'ambito dell'Hi-Fi le casse passive sono sempre state la soluzione più diffusa, vuoi perché lasciano libertà di scelta a livello di amplificazione (tanto per fare un esempio banale, dubito esistano diffusori attivi con amplificazione valvolare), vuoi perché l'offerta commerciale è sempre stata molto più ampia, vuoi per questioni di "tradizione".
Il discorso invece si inverte quando si parla di monitor da studio, settore dove ormai da moti anni dominano le soluzioni attive.

Premesso che per diffusori attivi ci si riferisca a diffusori biamplificati (cioè dotati di un amplificatore per il woofer e uno per il tweeter), sulla carta, fra i vantaggi principali troviamo:
- l'amplificatore dedicato di woofer o tweeter, è progettato e realizzato conoscendo nei dettagli le caratteristiche degli altoparlanti stessi (oltre che del diffusore in generale)
- l'amplificatore deve lavorare - bene - su una gamma più ristretta di frequenze (basse e medie, oppure medio alte e alte), e con un solo altoparlante
- la presenza di un crossover attivo invece di uno passivo è in generale ritenuta una soluzione migliore
Tutto ciò si traduce, almeno secondo gli estimatori, in una risposta più precisa, in minor distorsione e maggiore efficienza (in genere i diffusori attivi vantano valori di SPL elevati).

Questo sulla carta. Perché alla fine, quando si arriva all'ascolto, a mio avviso entrano in gioco tanti altri fattori, dalle caratteristiche dell'amplificatore a quelle delle casse in generale (passive o attive che siano), dal posizionamento al genere di musica ascoltata, fino al gusto personale.
Personalmente, specie si parla di Hi-Fi, preferisco i diffusori passivi. In primis perché mi piace scegliere l'amplificatore ed eventualmente poterlo cambiare, ma forse anche per questioni più di "filosofia". Ma è un opinione strettamente personale, ovviamente.
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Re: Diffusori passivi o diffusori attivi? 02/02/2012 22:16 #3

  • Guido
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Comunque vorrei vedere se riesco a sentire alcuni diffusori attivi per farmi un'idea... a livello di marche cosa posso cercare?

Re: Diffusori passivi o diffusori attivi? 02/02/2012 23:14 #4

  • Andrea
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Infatti quando si parla di diffusori la cosa fondamentale è ascoltarli, tutto il resto lascia il tempo che trova; per i diffusori attivi mi vengono in mente Adam, Genelec, Event... sono aziende legate al settore della produzione audio (studi di registrazione, home recording ecc...), ma non solo.
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