Diciamo, dipende dalle esigenze.
Io uso Audition da più di 10 anni, quando ancora si chiamava
Cool Edit. Nella pratica, è sempre stato più orientato all'editing, ma in una posizione di confine, così da venir usato anche per la produzione. Il fatto di coniugare in un unico ambiente registrazione/missaggio multitraccia insieme a funzionalità di editing avanzate, per me è stato decisivo nel farmi rimanere su AA, piuttosto che passare ad altri software più marcatamente dedicati alla produzione audio/MIDI. Io lavoro soprattutto con l'audio (poco con il MIDI), e trovarmi oggettivamente limitato lato editing quando registro e mixo (come avviene su Pro Tools o Logic, per dire...) si scontra con il mio approccio alla produzione musicale.
Molti professionisti lo snobbano, è vero, semplicemente perché non lo conoscono a fondo o per pregiudizio. Ma in certi settori professionali Audition è uno standard. Tempo fa in rete (ma erano cose in ambito Hi-Fi) leggevo degli interessanti test che confrontavano i motori audio (eseguendo operazioni di resampling e manipolazione del materiale...) di Audition, Pro Tools, ed altri programmi che ora non ricordo... varrebbe la pena di guardare i pasticci che facevano certi software blasonati rispetto alla pulizia del programma Adobe...
Pregi e difetti
Ciò detto, Audition (io mi riferisco in particolare alla versione 3.0.x, che è quella che ancora uso; CS5 e CS6 le ho appena viste) eccelle in alcuni campi, ed è chiaramente carente in altri:
- è, a mio avviso, semplicemente il miglior programma di editing audio sul mercato (quindi editing, mastering, post produzione audio ecc...);
- è un'ottima soluzione per la registrazione e il missaggio multitraccia; probabilmente manca di qualche funzionalità rispetto ad altri software, ma compensa con un'interfaccia grafica favolosa, di una chiarezza e una razionalità che non ha pari nell'ambito (ad esempio, l'ambiente di Cubase, altro software che uso parecchio, lo trovo infinitamente più pasticciato e incasinato, oltre che esteticamente brutto);
- è pessimo per la produzione MIDI: con Adobe Audition 3 era stato introdotto un sequencer MIDI integrato (qui c'è un
tutorial sul MIDI in AA3), ma si trattava di una soluzione implementata male e limitata. E comunque, nelle versioni successive è stato eliminato, e non è chiaro se verrà riproposto - questa volta ben fatto - in futuro (personalmente mi auguro di sì).
Io lavoro su Cubase per il MIDI, quindi esporto in AA le tracce per mixare.
Quanto alle tue domande:
- in Audition puoi avere un numero infinito di tracce (e, se fai questa domanda, penso tu conosca ancora veramente molto poco il programma);
- io trovo il mixer di Audition 3 completo a livello di funzionalità; cosa ti manca in particolare?
Consiglio finale: Audition, al di là della sua interfaccia "amichevole" e immediata che permette un uso veloce di alcune funzioni di base, è un software molto, molto complesso. Ti consiglio, se vuoi lavorarci, di prenderti un po' di tempo per studiare almeno il manuale cartaceo (che comunque è introduttivo e non approfondisce molte funzionalità) prima di affrontare dei progetti "seri"...
Se invece ti interessa, ora o in futuro, il MIDI, ti conviene probabilmente orientarti su un altro software; altrimenti l'unica alternativa realistica è fare come faccio io (e molti utenti AA in genere), che lato MIDI uso un altro programma, per poi portare le tracce convertite in audio su AA.