Quando il CD cominciò a diffondersi, negli anni 80, si diffuse anche l'idea che, a differenza del fragile vinile, fosse pressoché eterno. Non ci volle molto tempo per capire che, purtroppo, così non era affatto.
Il CD si graffia, si sporca, può sciuparsi nel tempo se esposto a fonti di luce o calore ecc..
Il primo consiglio è, ovviamente, quello di tenere i CD nella loro custodia; questo limita (non del tutto) il problema della polvere, che se viene rimossa in maniera scorretta può causare graffi sulla superficie del disco.
Inoltre, la polvere presente su un disco può sporcare la lente del lettore, deteriorandone le prestazioni; in questo caso si possono usare dei CD appositi in commercio, pensati per la pulizia della lente stessa.
Per pulire il disco, si può usare un panno morbido, muovendolo radialmente dal centro verso l'esterno; non fare MAI movimenti circolari che seguono le tracce.
Volendo, ci sono in vendita anche dei kit specifici, con liquidi detergenti adatti che non danneggiano il CD.