Buonasera a tutti,
avrò modo di leggere per bene parecchi thread (sicuramente già trattati) in merito all'argomento, ma chiedo comunque, dato che la domanda è specifica la seguente cosa:
da qualche anno utilizzo (più per gioco) cubase e attualmente utilizzo il 5.
Probabilmente sbaglio qualcosa, sicuramente per il fatto che, appunto, non ho mai preso troppo seriamente la cosa. Diciamo che mi diletto molto, soprattutto la sera, perchè mi rilassa :)
Attualmente utilizzo tracce mp3 (quindi non midi) con le quali registro semplicemente la voce. Il genere è classica italiana (baglioni, zero, renga etc...).
Procedo in questo modo:
registro la traccia facendo un pezzo unico, poi vado a modificare pezzo per pezzo tutto quello che non mi è piaciuto per registrarlo nuovamente. Dopodichè aumento un po il volume delle tracce direttamente sulle tracce (alzando o abbassando il volume senza toccare il mixer (che rimane a 0).
Utilizzo i "soliti" effetti seguendo un ordine ben preciso:
apro gruppo FX e gli assegno il canale voci. Sul gruppo inserisco:
compressore (interno a cubase)
eq (interno a cubase)
riverbero e deelay (della ultrafunk acquistato anni fa e mai sostituito)
nuovamente compressore
Sulla traccia voce inserisco, perlopiù, un de-esser leggero e stop.
La domanda è la seguente: la fase di mastering serve solamente per "pompare il pezzo" intorno a 0db o ci sono altri obiettivi ?
Cioe, sbaglio a comprimere voce, base e ad aggiungere alcuni effetti prima del mastering ?
Perchè, come ho letto E CAPITO utilizzando cubase, alcuni effetti, se "gestiti" male, vengono amplificati in fase di mastering.
Chiedo cortesemente di poter avere un link di riferimento o un thread con il quale poter leggere una linea da seguire.
Considerando che, come spesso leggo, tutto è più o meno soggettivo. Ma ci sarà una linea guida oggettivamente "corretta" da perseguire ?
Grazie anticipatamente a chi saprà rispondermi.
P.S. Per ora utilizzo uno shure SM58 e come scheda video ho una Focusrite Scarlette Solo.
Luca