Questo articolo vuole offrire alcune linee guida nella preparazione di un'esibizione dal vivo, tenendo conto sia della possibilità di trovarsi sul palco nelle vesti di artisti che dietro al banco di regia come fonici.
Esamineremo la situazione più complicata (cioè quella dell’assenza assoluta di attrezzature) per dare una visione d’insieme ad ampio spettro, che consenta di fronteggiare con facilità le più disparate problematiche che si possono presentare.
Gli "ingredienti" per l’allestimento della location di un concerto si possono riassumere nel seguente elenco:
- Pratiche burocratiche e misure di sicurezza
- Alimentazione di corrente 220V e/o 380V
- Stabilizzatori di tensione
- Cavi e adattatori di vario genere
- Stage box per collegare il mixer al palco in maniera semplice e sicura
- Strumentazione di base
- Mixer
- Microfoni per strumenti
- DI boxes
- Computer laptop
- Interfaccia audio
- Impianto PA
- Impianto monitor su palco
- Impianto d’illuminazione
- Effetti scenici (macchina del fumo ecc...)
Pratiche burocratiche e misure di sicurezza
Con largo anticipo rispetto all’evento è opportuno verificare il possesso dei permessi necessari; in particolare bisognerà prestare attenzione a quanto segue:
- Licenza di pubblico spettacolo (da richiedere al comune dove si svolgerà l’evento con almeno 30 giorni di anticipo; vedi D.P.R. 28 maggio 2001, n. 311)
- Diritto d’autore (da richiedere a SIAE o Soundreef, a seconda di chi prenderà parte all’evento e della natura dei brani proposti)
- Permesso di occupazione di suolo pubblico, se l’evento viene svolto all’aperto (da richiedere al comune con almeno 15 giorni di anticipo)
- Dichiarazione di agibilità (da richiedere alla Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo)
- Ottemperanza alla normativa antincendio (con certificato da richiedere al Comando dei Vigili del Fuoco)
- Autorizzazione per rumore (da richiedere al Settore Ambiente e Territorio del comune, con invio di una copia all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) - vedi Gazzetta Ufficiale
- Ottemperanza alla normativa fiscale vigente
- Requisiti di pubblica sicurezza, sulla base di quanto contenuto nel Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza
- Ottemperanza alla legge regionale sulle attività di somministrazione di alimenti e bevande (nel caso in cui si preveda di vendere bibite e cibo all’evento)
Alimentazione di corrente
Sembra scontato, ma l’esperienza personale mi porta a dovermi accertare sempre della presenza di fornitura di energia elettrica per qualsiasi evento. È necessario verificare che l’impianto sia funzionante, a norma e sicuro, onde evitare di danneggiare l’attrezzatura e incorrere in rischi per la propria incolumità. Normalmente si utilizza la corrente 220V, ma alcune apparecchiature possono necessitare l’utilizzo della corrente 380V. Se non si è sicuri sulla scelta, affidatevi sempre ad un esperto in materia che certifichi in maniera comprovabile i requisiti necessari.
Stabilizzatori di corrente
È un dato di fatto: l’impianto elettrico perfetto non esiste, soprattutto perché la maggior parte delle strutture che ospitano eventi dal vivo sono state costruite parecchi anni fa. Poiché l’attrezzatura sul palco è molto sensibile agli sbalzi di corrente si rende necessario ovviare alla problematica stabilizzando corrente e tensione mediante uno o più stabilizzatori d’alimentazione come quello in figura. Esso sarà il primo anello della catena di alimentazione delle apparecchiature per garantirne sicurezza ed efficienza.
Cavi e adattatori di vario genere
Per un concerto è necessario essere muniti del più ampio assortimento di cavi e connettori di vario genere, anche per rispondere alle esigenze degli artisti e poter risolvere problematiche di vario tipo senza difficoltà aggiuntive. Qui elenco i più importanti e la loro funzione:
- Cavo CEE per collegamento 380V. Ne esistono di diverse tipologie, in base all'assorbimento in ampere
- Cavo di collegamento IEC, che consente di collegare dispositivi quali computer e outboard senza rubare spazio alle prese convenzionali
- Cavo di collegamento da IEC a Schuko. Sarà parte del vostro pane quotidiano e conviene averne in quantità
- Cavo di collegamento di tipo Speakon, necessario per collegare amplificatori di potenza alle casse dell'impianto PA
- Ciabatta con pulsante di attivazione dedicato. Opportuno averne in quantità, sistemate in più punti sul palco
- Cavo jack-jack mono da 6.3 mm, per collegare strumenti e/o effetti. Anche qui, conviene averne in abbondanza
- Cavo jack TRS (bilanciato) per collegare effetti esterni al banco di regia (per maggiori informazioni sui cavi bilanciati)
- Adattatore jack (ad es. per cuffia) da 3.5 mm a 6.3 mm
- Cavo Y da jack stereo 3.5 mm a due RCA mono (utile per collegare lettori MP3 e altri dispositivi audio al banco di regia)
- Adattatore da RCA a jack, da sfruttare nel caso il nostro banco non preveda ingressi RCA per utilizzare lettori MP3 o CD
- Cavo adattatore da XLR maschio a jack 6.3 mm
- Adattatore da XLR maschio a jack 6.3 mm
- Cavo XLR, per microfoni o DI boxes
Stage Boxes
Data l’elevata mole di cavi che ci saranno sul palco, si possono raggruppare i segnali da inviare al banco di regia mediante una stage box, scatola che contiene ingressi numerati per facilitare i collegamenti.
Strumenti musicali e amplificazione di base
Se si organizza un concerto è opportuno disporre sempre e comunque di un set di batteria, un amplificatore per basso e almeno uno da chitarra (aumentabili a due se ci sono più chitarristi). L’attrezzatura in oggetto dovrà essere commisurata all’evento a cui si partecipa. Evitare di portare degli stack da 100 watts in un locale da 20 persone sarà un buon modo per non incorrere in problemi con i gestori e rischiare di non sfruttare pienamente la propria attrezzatura.
Mixer
Un buon mixer è il cuore, l'elemento fondamentale per la riuscita di un evento live, parlando in termini di resa sonora.
Il banco di regia dovrà essere commisurato alle esigenze del gruppo, sia in fatto di quantità di microfoni e spie da usare sia per la presenza di effetti da inserire nei canali.
I mixer possono essere analogici e digitali.
I grandi service preferiscono avvalersi di mixer digitali, in quanto possono salvare i soundchecks all’interno di patch richiamabili in un secondo momento, permettendo così di personalizzare il suono per più band.
Microfoni per strumenti
È importantissimo disporre del più ampio numero di microfoni possibile, per riuscire a coprire il maggior numero di necessità che si possono presentare. I microfoni devono essere sempre in condizioni di efficienza, onde evitare di dover ricorrere a compromessi.
Nelle figure a lato e sottostanti, esempi di microfoni per ripresa di voci e vari strumenti, batteria compresa.
DI boxes
Nel nostro palco è importante avere a disposizione DI boxes in quantità. Questi apparecchi convertono i segnali sbilanciati (di una chitarra o di un basso per esempio) in segnali bilanciati (adatti all'ingresso microfonico di un mixer), per poterli poi gestire come meglio crediamo.
Ad esempio, possiamo miscelare il suono diretto del basso con quello proveniente dall’amplificatore, oppure mescolare il suono del pickup piezoelettrico di una chitarra acustica con quello derivante dal microfonaggio esterno della stessa.
Le DI boxes possono essere attive o passive: per praticità e maggiore trasparenza del segnale, consiglio di utilizzarle passive.
Computer laptop e interfaccia audio
Non è necessario un computer prestazionale, soprattutto se serve solamente per gestire basi, musica durante le pause o proiezione di immagini.
Nel caso invece in cui dobbiate utilizzare software per intervenire sulle scene del mixer digitale o registrare le performance, è bene dotarsi di un computer un po’ più potente.
Per quanto riguarda l'interfaccia audio, spesso è sufficiente munirsi di una a 8 ingressi. Se ci fosse necessità, è possibile abbinarne più d'una per aumentare i canali registrati.
Impianto P.A.
L’impianto P.A. è quell’insieme di altoparlanti che consente di convogliare al pubblico il segnale proveniente dal banco di regia. Ne esistono di due tipi: passivi e attivi.
Un P.A. passivo necessita di un amplificatore di potenza esterno, che può essere cambiato a seconda dei gusti e delle necessità, pur rispettando scrupolosamente le indicazioni di fabbrica circa il carico e l’impedenza delle casse.
E' importante attenersi a queste istruzioni onde evitare di danneggiare l’attrezzatura e voi stessi.
Inoltre, se il banco di regia non consente di inviare una determinata gamma di frequenze ai subwoofer, è necessario avvalersi di un dispositivo crossover che divida in maniera opportuna lo spettro frequenziale tra subwoofer e altri altoparlanti.
Un P.A. attivo ha il circuito di amplificazione installato all’interno delle casse, fatto che conferisce praticità a questa soluzione. Tuttavia, la sonorità e le caratteristiche di potenza non potranno essere modificate da aggiunte esterne, rendendo quindi particolarmente importante una valutazione dell'impianto prima dell’acquisto.
Monitor da palco
Conosciuti volgarmente come "spie", sono l’ausilio dei musicisti affinché sul palco possano percepire (oltre a sé stessi) gli altri esecutori sul momento e non perdere il tempo durante la performance.
Si dividono anch’essi in attivi e passivi: per praticità consiglio di sceglierli attivi, in quanto gestibili con più facilità.
Impianto luci
Un buon palco deve avere un impianto luci per enfatizzare la presenza scenica dei musicisti sullo stesso. Ne esistono ovviamente di diverse tipologie e complessità d’installazione.
Consiglio fortemente di affidarsi ad un service per il montaggio di impianti luci molto grandi, anche per via della pericolosità dell’operazione. In alternativa, invece, ci sono dei kit piccoli di facile installazione e dalla sicura resa che si riveleranno molto comodi e pratici.
Effetti scenici
Sempre nell’ottica di un concerto, può essere utile munirsi di apparecchiature quali macchina del fumo, sparafiamme, laser, ecc... Ricordate sempre l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza e delle specifiche fornite dal marchio produttore prima di effettuare qualsiasi manovra, specie con materiale infiammabile.
Edoardo Napoli – EPN Studios
https://www.youtube.com/channel/UCl1fdx8lZYrma-8cmCyz6WQ
Commenti
Utilissimo per un lavoro di musica.
Veramente bravi