Indiana Line, apprezzato marchio italiano di diffusori Hi-Fi, punta tradizionalmente a coniugare un'elevata qualità sonora con un prezzo accessibile. Le Musa 105 rappresentano un ottimo esempio di questa filosofia.
Informazioni
- categoria: diffusori
- produttore: Indiana Line - http://www.indianaline.it
- modello: Musa 105
- distributore per l'Italia: Coral Electronic - http://www.coralelectronic.it
- prezzo di listino: 336 € (coppia)
Caratteristiche tecniche dichiarate
- tipologia casse: casse passive a 2 vie bass reflex
- risposta in frequenza: da 52 Hz a 22 kHz
- distorsione: n.d.
- sensibilità: 90 dB
- crossover: 2.5 kHz
- impedenza: 4 - 8 ohm
- dimensioni (H x L x P): 26 cm x 15.5 cm x 25.2 cm
- peso: 3.9 kg
- amplificatore consigliato: da 30 W a 80 W
Uno sguardo d'insieme
Indiana Line è un marchio (proprietà dell'italiana Coral Electronic) ben noto agli appassionati di Hi-Fi: da decenni produce apprezzati diffusori per l'alta fedeltà, generalmente caratterizzati da un ottimo rapporto qualità/prezzo; la serie Musa, in particolare, sostituisce la precedente gamma Arbour nella fascia alta del catalogo dell'azienda torinese.
Le Musa 105 sono casse acustiche a due vie in bass reflex (sbocco posteriore) di dimensioni abbastanza contenute, adatte all'ascolto in stereofonia in un ambiente di piccole o medie dimensioni.
I diffusori arrivano contenuti nel classico imballo di cartone, ben sistemati all'interno dello stesso con l'uso di adeguato materiale di protezione. Il manuale allegato (in italiano e in inglese) è abbastanza essenziale sia nella descrizione delle caratteristiche tecniche che nelle spiegazioni circa montaggio, collegamenti e posizionamento, ma comunque piuttosto chiaro nell'esposizione.
Ogni cassa misura 26 cm (altezza) per 15.5 cm (larghezza) e 25.2 cm (profondità), per un peso dichiarato di 3.9 kg.
Il cabinet in legno (impiallacciato con palissandro rosso; disponibile anche in rovere nero) mostra una realizzazione davvero molto curata e finiture di elevata qualità: un risultato eccellente, anche in considerazione della fascia di prezzo in cui le Musa rientrano.
L'estetica è caratterizzata dal colore rossastro del mobile, con il grigio scuro dei coni a creare un certo contrasto: in generale un design piacevole e molto elegante.
La mascherina anteriore in tela nera (ovviamente asportabile) rende necessariamente un po' più anonimi (più sobri, sarebbe più corretto dire) i diffusori, ma l'insieme rimane decisamente riuscito.
Circa i coni (anche in questo caso, va sottolineato un montaggio impeccabile) troviamo un woofer da 150 mm in polipropilene rinforzato con mica, e un tweeter a cupola in tessuto da 26 mm; la flangia del tweeter è parzialmente tagliata per consentire un posizionamento più vicino dei due altoparlanti.
Di ottima qualità i connettori con morsetti dorati posizionati nella classica vaschetta sul retro: non è prevista per le 105 la possibilità del bi-wiring, presente invece sui modelli Musa superiori (205 e 505).
Fa parte della dotazione anche un tampone in spugna che permette la chiusura dello sbocco posteriore del condotto bass reflex, riducendo così il livello delle basse frequenze: si tratta di una soluzione utile nel caso il posizionamento del diffusore preveda la vicinanza ad una parete sul retro (o il collocamento dello stesso in una nicchia).
Infine, sono forniti 4 piedini adesivi in gomma da applicare alla base del cabinet.
Prova
Condizioni della prova
Per questa recensione è stato adottato un setup un po' particolare: le Musa 105 sono infatti state testate utilizzando l'amplificatore valvolare autocostruito oggetto di un nostro recente articolo; sebbene la potenza fornita dall'amplificatore in questione non sia elevata, si è dimostrato capace di pilotare senza difficoltà i diffusori Indiana Line.
Quale sorgente è stato usato un lettore CD Toshiba, con il quale abbiamo suonato una selezione di musica rock, pop, classica.
Infine, durante le prove di ascolto, le casse erano prive della mascherina anteriore in tela.
Ascolto: timbrica
Nonostante le dimensioni relativamente contenute dei diffusori, bassi e medio bassi risultano presenti e pieni, a testimonianza delle buone qualità del woofer.
In generale soddisfacente anche la gamma medio alta (con la tendenza, a volte, di una risposta leggermente morbida e vagamente mediosa più che strettamente medio alta).
Circa la gamma alta, a differenza di un comportamento diffuso su casse di piccole dimensioni dove i tweeter tendono spesso a un protagonismo un po' "urlato" (non di rado a scapito del restante spettro sonoro), qua la presenza è in genere discreta, mai invasiva o sopra le righe; il carattere rimane piuttosto morbido e rotondo, in continuità con la timbrica complessiva.
Da discreta a buona la prestazione in termini di definizione e dettaglio: una resa in genere piuttosto precisa e pulita, che evidenzia qualche limite solo in arrangiamenti molto complessi.
Va sottolineato come l'impronta generale di una risposta piuttosto calda e morbida (comunque abbastanza equilibrata in termini tonali) emersa durante il test, con qualche timidezza a livello di medio alti e alti, sia legata anche al particolare setup della prova: l'amplificatore valvolare utilizzato, favorisce certamente un sound di questo genere.
Ascolto: dinamica
Per ciò che concerne la dinamica, le Musa si comportano generalmente bene, anche se talvolta c'è l'impressione di una leggera lentezza nella risposta, impressione che emerge nei brani più impegnativi in questo senso; in questi casi una maggiore decisione, una risposta più netta non dispiacerebbe.
Come accennato sopra, la tendenza verso un sound morbido e rotondo è legata anche all'amplificatore utilizzato.
Ascolto: immagine
Si apprezza fin da subito una ricostruzione della scena realistica e soddisfacente, sia sul piano della stereofonia che in termini di profondità: un risultato di ottimo livello, specie per diffusori di dimensioni abbastanza contenute.
Conclusioni
Le Indiana Line Musa 105 sono casse di ottimo livello; non è facile trovare prodotti paragonabili, sia in termini di qualità costruttiva che di performance sonora, in questa fascia di prezzo. Per un costo di poco superiore ai 300 euro, si portano a casa diffusori che rientrano a pieno merito nell'ambito Hi-Fi, e garantiscono un ascolto sicuramente soddisfacente.
Oltre a quanto discusso in precedenza, vale la pena di sottolineare una sensibilità dichiarata di 90 dB, valore decisamente elevato; non a caso, anche con amplificatori di potenza relativamente bassa (come nel caso del valvolare della prova) si raggiungono volumi più che sufficienti per un ambiente di medie dimensioni.
A voler essere pignoli si potrebbero desiderare una maggiore autorevolezza, una dinamica più netta e una presenza leggermente più decisa della gamma alta, ma si tratta di difetti veniali in un quadro complessivo molto buono.
Come sempre, è quasi superfluo dirlo, risulta importante la corretta collocazione dei diffusori nell'ambiente scelto per l'ascolto; sebbene l'uso del relativo tampone in spugna a occludere lo sbocco reflex posteriore consenta qualche libertà in più, rimane consigliabile evitare posizionamenti eccessivamente "soffocanti" (come, tipicamente, la nicchia di una libreria).
In definitiva, le Musa 105 si rivelano un prodotto di elevato livello, confrontabile per molti aspetti a diffusori di prezzo decisamente superiore.
