Se negli ultimi tempi c'è un settore particolarmente vitale in ambito Hi-Fi, questo è sicuramente quello dei DAC (convertitori digitale/analogico), almeno a giudicare dalle
numerose - relativamente ad un mercato di nicchia - novità che si susseguono senza sosta.
Fra le presentazioni più recenti troviamo:
Bryston BDA-2: nel caso dell'azienda canadese (importata da Audio Reference) parliamo di un modello di fascia alta, evoluzione del BDA-1.
BDA-2 integra due chip D/A AKM a 32 bit, con supporto di audio in ingresso (e upsampling) fino a 192 kHz e 32 bit; ampia dotazione di input (USB, 4 S/PDIF coassiali e 2 ottici, AES/EBU) e output;
Hegel HD25: il nuovo HD25 di Hegel (importata in Italia da EUROSELL) utilizza soluzioni già sperimentate in altri prodotti della casa norvegese, introducendovi però varie innovazioni. Il DAC supporta audio in ingresso fino a 192 kHz e 24 bit, e presenta ingressi USB, S/PDIF coassiali (2) e ottici; uscite bilanciate e sbilanciate;
Musical Fidelity M6DAC: l'azienda inglese (importata da So S.R.L.) vanta una lunga esperienza in DAC (stando a loro, se ne occupano dalla fine degli anni 80, quando presentarono Digilog). In M6DAC, che supporta audio fino a 192 kHz e 24 bit (con eventuale upsampling), troviamo ingressi USB, S/PDIF coassiale e ottico, AES/EBU, e Bluetooth.
