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Il 5 aprile scorso è scomparso Jim Marshall, fondatore e proprietario della celebre azienda inglese che produce da decenni gli omonimi amplificatori.
Nato musicalmente come cantante, e poi divenuto batterista, Marshall si trovò in seguito a gestire un negozio di musica nella Londra dei primi anni sessanta: si narra che fra i suoi clienti figurassero Ritchie Blackmore e Pete Townshend, che insistevano nel chiedere amplificatori per chitarra più potenti. Insieme a un giovane tecnico (Dudley Craven, con un breve passato alla EMI) Marshall cominciò a realizzare prototipi di nuovi amplificatori, fino ad arrivare, nel 1962, alla fondazione della Marshall Amplification. I modelli dell'azienda trovarono subito l'apprezzamento di chitarristi famosi, fatto che ovviamente aiutò la diffusione del brand.
Gli amplificatori Marshall sono stati utilizzati da molti dei nomi più noti della storia della musica: Jimi Hendrix, Eric Clapton, Jimmy Page, solo per citare l'inizio di una lista che riempirebbe numerose colonne. Sono indissolubilmente legati alla storia stessa del rock.