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Vuvuzela, questo è il problema

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vuvuzelaFra le cose che ricorderemo di questi mondiali di calcio sudafricani, ci sarà certamente il continuo e assordante suono delle vuvuzela a far da sottofondo ad ogni telecronaca. Soprattutto per le prime partite, il rumore era così alto da essere davvero fastidioso; poi, nei giorni successivi, le cose sono almeno in parte migliorate.
Probabilmente all'inizio le stesse televisioni non si aspettavano che il suono di queste trombette africane potesse arrivare a rappresentare un problema, e sono state colte impreparate.
In effetti, non sembrerebbe così difficile abbassare questo fastidioso rumore: a patto di avere la giusta potenza per svolgere tutto in tempo reale senza artefatti, credo si possa intervenire con vari strumenti (un compressore, un equalizzatore, un noise reduction...).
Ad ogni modo, tre soluzioni specifiche (basate su alcuni loro software) sono state proposte da altrettante aziende audio:

  • Waves (catena di Q10 Paragraphic Equalizer e WNS Noise Suppressor)
  • PreSonus (Voodoo, soluzione per il suo sequencer Studio One)
  • Prosoniq (propone il plug-in gratuito VuvuX, che usa un particolare algoritmo proprietario)