Questo è il momento che preferisco durante un missaggio, perché c'è ancora una calma ben lontana dal lavoro frenetico che affronteremo più tardi; non dovreste sentirvi particolarmente stanchi a questo punto. Vi consiglio di prendere nota delle regolazioni del mix allo stato attuale, salvando il progetto all'interno del software o segnando con una matita le posizioni dei fader sulla console.
Questo perché se più tardi il missaggio non dovesse suonare bene, il semplice mix attuale sarà un ottimo punto di riferimento con cui confrontare ogni strumento per capire dove stia il problema.
Inoltre, se state lavorando ad un remix, questo semplice mix con batteria/basso/pad può funzionare come un'ottima base da utilizzare durante una pausa/variazione della canzone - magari aggiungendovi delle percussioni sopra (è solo un consiglio).
Quando avete questi tre elementi (o una cosa del genere) al loro posto, dovreste stare molto attenti a non modificarne più il suono, a meno che non sia assolutamente necessario. Il mix di batteria, basso e pad è davvero un "punto fermo" arrivati a questa fase del lavoro.
E' l'ora di un altro caffè adesso...
Se state lavorando su computer, questo può essere il momento adatto a mixare le tracce di batteria, basso e pad, in una singola traccia stereo, così da alleggerire il lavoro della CPU in vista dei vari strumenti che dovrete aggiungere. Naturalmente dovete sempre fare una copia delle parti originali separate - forse il modo più semplice è salvare il presente progetto in una cartella diversa, quindi risalvarlo in quella attuale prima di rimuovere le parti singole (per sostituirle con l'unica traccia stereo, NdT).
Liberamente tradotto da Mix a pop song - 6 - Time for a break per gentile concessione di AudioMelody
Commenti
soundcloud.com/.../...
Ad ogni modo la versione in PDF e questa sono frutto di due traduzioni diverse, e in alcuni punti ci sono delle differenze nel significato (sebbene in genere si tratti di sfumature).
In effetti anche per me è più un trattato, ma mooolto illuminante, la mia esperienza è stata esaltante seguendo questi suggerimenti, come dimostra il link che ho allegato al commento precedente, altri "tutorial" del tipo fai così, fai cosà mi han portato a risultati che trovo deludenti, poi ovviamente l'esperienza porta a maturare e capire tante cose non scritte negli anni, non mi sono accorto delle differenze, ora le cercherò con più attenzione, comunque è a mio avviso il miglior contributo per chi fa home recording e ha la pazienza di leggere e ragionarci sopra.